Preceduto da un gran battage pubblicitarie, e da una prevendita andata a gonfie vele, Cinquanta Sfumature di Grigio ha vinto il weekend di S. Valentino con un incasso globale da record (239.6 milioni di $). Negli States l’adattamento del primo libro della James è già a 81 milioni (ne è costati appena 40) ed è, a questo punto, superfluo dire che il sequel si farà al 100%. Apre al secondo posto Kingsman-Secret Service, il folle spy-action di Matthew Vaughn (con un inedito Colin Firth), con 35.6 milioni di dollari (quasi 80 in tutto il mondo). Il simpatico SpongeBob-Fuori dall’Acqua, invece, perde due posizioni, ma con 30.5 milioni totalizzati nel non ancora concluso lungo weekend dei Presidenti si porta a ben 93.6 domestici e 139 milioni worldwide. Continua, dolcemente, a perdere quota American Sniper (ora è quarto con 16.4 milioni ma con un calo inferiore al 30% rispetto al weekend scorso) che ha raggiunto un altro importante traguardo: superati i 300 milioni totali negli Usa (privilegio che, di regola, spetta ai cinecomic e ai grandi blockbuster). Rispettivamente in quinta e sesta posizione i kolossal Jupiter-Il Destino dell’Universo (9.4 e 32.5 totali) e Il Settimo Figlio (4.1 milioni e 13.4 totali). Per entrambi, anche alla luce degli incassi internazionali (91 il primo e 97 il secondo) e dei costi (176 il budget del film dei Wachowski e quasi 100 quello di Sergei Bodrov), si può tranquillamente parlare di flop. Settima piazza per Paddington con 4.1 milioni che portano il totale a 62.3, mentre in ottava troviamo ancora The Imitation Game che, nonostante le 12 settimane di proiezione, continua a mantenere una buona media per sala e grazie ai 3 milioni e mezzo di questo fine settimana sfiora gli 80 complessivi. In nona posizione The Wedding Ringer (3.4 e 59.7 totali) e, infine, il low-budget Project Almanac mette il lucchetto alla top-ten con 2.7 milioni e 19.5 globali.